La nuova domanda di brevetto di Apple mostra come Apple potrebbe rafforzare ulteriormente il suo vetro zaffiro con un metodo di “impianto di ioni”.
Se il prossimo iPhone 6 metterà oppure no in mostra un display in vetro zaffiro è qualcosa che dovremo aspettare per saperlo con certezza, ma il materiale ultraresistente utilizzato da molti produttori di orologi di fascia alta è sicuramente qualcosa su cui Apple ha speso un sacco di tempo indagandoci a riguardo.
Alcune di queste indagini hanno portato ad una nuova domanda di brevetto pubblicata oggi, rivelando come Apple prevede una tecnica per rafforzare il vetro utilizzando un metodo di “impianto di ioni” in contrapposizione al tipo di rivestimenti chimici utilizzati per, diciamo, Gorilla Glass di Corning.
Secondo l’applicazione del brevetto, la ragione di questo è che il tipo di tecniche tradizionali di rinforzo chimiche utilizzate sugli schermi di vetro potrebbe non essere efficace se usata su materiali come lo zaffiro.
La tecnica descritta nella domanda è riferita al simile metodo attualmente utilizzato da Apple per colorare le cornici nere degli iPhone, e funziona con ioni da impiantare direttamente nel vetro stesso. Dal momento che il metodo comporta la colorazione del vetro, ha più senso usarlo in aree non trasparenti per fornire la resistenza supplementare contro i danni da rottura.
Prima di questo, Apple ha brevettato un metodo per produrre un laminato zaffiro ibrido, che potrebbe essere necessariamente utilizzato poiché un display in zaffiro puro potrebbe rivelarsi proibitivamente costoso e senza la necessaria flessibilità per uno schermo di smartphone.
All’inizio di quest’anno, Apple ha aperto un proprio impianto di produzione di zaffiro in Arizona, per la produzione di ciò che è stato descritto nel lavoro di ufficio come “un nuovo sotto-componente critico” per un futuro prodotto Apple ancora senza nome.
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