La strategia di Apple con Passbook è quella di ignorare la tecnologia NFC, a favore di specifiche app per iOS 6 dei rivenditori

La nuova app che sarà presente in iOS 6 non sarà una semplice applicazione per la gestione dei coupon; più che altro è un framework che abilita i rivenditori a sviluppare piccole applicazioni per la gestione dei pagamenti e delle transazioni, senza l’utilizzo sul piano hardware della tecnologia NFC

Al WWDC 2012 Scott Forstall, che è a capo del dipartimento iOS, ha mostrato le potenzialità del nuovo servizio Passbook, in grado di gestire carte d’imbarco, biglietti, coupon, carte fedeltà etc…
A luglio, quando intervistato sull’argomento Passbook da un analista finanziario, Tim Cook, CEO Apple, ha dichiarato che Passbook è un’app fondamentale nelle strategie Apple, ma non ha poi voluto approfondire l’argomento chiarendone meglio il funzionamento.

Cook ha brevemente descritto così Passbook:
“Penso che tutti noi siamo consapevoli del fatto che molti coupons, molti biglietti e anche molte carte d’imbarco siano sparse in giro per il nostro iPhone in tante app; Passbook le raccoglie tutte in un unico posto ma non solo…”

Se Passbook si limitasse solo a questo, la sua utilità non sarebbe sicuramente accettabile, infatti molte app già riescono a conservare biglietti e coupon, che potrebbero anche essere conservati come immagini nel device, semplicemente salvando la schermata o fotografando biglietti e coupon stessi.

Ma ovviamente Apple non si ferma a ciò che può sembrare una semplice e banale app; Passbook fa molto di più, la sua importanza non è legata all’app in sé ma bensì al framework ed all’ambiente di sviluppo creato da Cupertino intorno a questa innovativa applicazione.
In poche parole Passbook funzionerà da interfaccia grafica di un sistema di sviluppo e programmazione più ampio che aiuterà i rivenditori a creare app specifiche, coupon e biglietti che potranno essere visualizzati in Passbook senza la necessità di utilizzare la tecnologia NFC per gli acquisti.
Per esempio passegiando per le strade di Londra, dove si trovano numerose caffetterie Starbucks, saremo avvisati quando ci troviamo in vicinanza del nostro Starbucks preferito, e con un semplice swipe si accede a Passbook per evidenziare un semplice coupon sconto o una carta di consumo e poter quindi scalare l’importo del nostro caffè attraverso un semplice codice a barre senza quindi l’impiego dell’NFC che porta con sé numerose problematiche relative alla sicurezza.
Grazie al sistma di sviluppo che ruota intorno a Passbook, un cinema potrà creare un sistema che vi permetterà, una volta acquistato il biglietto con la vostra carta di riceverlo, conservarlo direttamente in Passbook, ed una volta arrivati al cinema, passare il codice a barre nel lettore per entrare in sala evitando code e perdite di tempo.

Di seguito il video del WWDC dove viene illustrata Passbook

Sicuramente, quando verrà presentato il nuovo iPhone 5, e quindi la versione definitiva di iOS 6, saranno anche chiarite meglio le funzionalità e potenzialità di Passbook

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