Online banking nel 2025: cosa aspettarsi

Sono sicuro che qualsiasi banchiere che guardi anche un anno nel futuro si rende conto che il settore bancario sarà diverso da quello che è oggi. Ma immagina come saranno diversi i banchieri nel 2025.

Online banking, 2025

Come per tutto ciò che ci circonda, ci sono rapidi cambiamenti in atto, quindi è solo a nostro vantaggio continuare a guardare avanti invece di rimanere bloccati a pensare a come erano le cose nel passato o come sono ora.

The Shift to Digital

Sappiamo già che la maggior parte dei clienti è passata dall’essere semplicemente digitale-digitale ad essere digitale solo in molte delle loro attività. Il tempo è prezioso per tutti, e la facilità di essere in grado di gestire le cose dal tuo computer o dal tuo telefono significa solo che sempre più persone stanno salendo a bordo.

Oggi, che sia buono o cattivo, le nostre vite ruotano intorno a una sorta di dispositivo digitale. L’apprendimento e la scuola vengono svolti online, stiamo acquistando online, stiamo effettuando operazioni bancarie online. Uno studio sulle banche di consumo condotto nel 2016 ha mostrato che oltre il 14% di coloro che hanno risposto è passato al banking con una banca virtuale dedicata e ha lasciato indietro la propria banca primaria, vecchia scuola tradizionale.

Se balziamo avanti fino al 2025, possiamo aspettarci che i consumatori saranno solo digitali. Se c’è qualcosa che non possono fare online, semplicemente non possono farlo affatto.

Secondo una ricerca fatta dal CACI, entro il 2022:

  • Ci sarà un calo del 36% nelle visite dei consumatori alle filiali bancarie al dettaglio;
  • Ci sarà un aumento del 121% nelle transazioni mobili;
  • L’88% di tutte le interazioni bancarie saranno transazioni mobili;

Sulla base di ciò, non è molto difficile pensare che entro il 2025 il settore bancario sarà completamente digitale.

Sicurezza bancaria

Tutto ciò solleva alcuni timori sulla sicurezza del banking online? Per le persone che vivono fuori dalla rete e nascondono i loro soldi da qualche parte sulla loro proprietà, questo è probabilmente molto allarmante.

In realtà, dovrebbe allarmarci tutti in una certa misura, perché vogliamo assicurarci che le piattaforme bancarie saranno in grado di offrire il livello di sicurezza necessario. Esistono quadri di valutazione della sicurezza informatica per le banche di tutto il mondo, ma ci si può aspettare che ci siano diversi livelli di qualità, a seconda del paese di origine.

Non sorprende che le banche siano state tradizionalmente in prima linea quando si tratta di sicurezza informatica aziendale. L’enorme volume di denaro e dati dei consumatori archiviati li rende un enorme obiettivo per gli hacker. Il danno monetario e di reputazione che potrebbe accadere a una banca in una situazione del genere certamente dà loro l’incentivo e li motiva a operare in un ambiente sicuro.

App e Hacks

Più le banche cercano di rimanere in vantaggio, più devono correre per tenere il passo. La tecnologia avanza così rapidamente e indipendentemente da come avvengono le transazioni, le banche e le istituzioni finanziarie devono essere in grado di assicurare ai loro clienti la loro sicurezza.

Con la creazione di sempre più app mobili e diversi tipi di portali web, aumentano i rischi per la sicurezza.

Uno studio del 2018 ha riferito sullo stato della sicurezza informatica di 30 principali app bancarie. Ognuno dei 30 aveva almeno un rischio noto per la sicurezza identificato con il 25% di quelli che erano un difetto di sicurezza ad alto rischio.

Se questi rischi sono riportati nei media, sai che gli hacker ne sono consapevoli e li fanno buon uso. A tue spese.

Criptovaluta

Se avessi detto quella parola qualche anno fa avresti detto: “Huh? Che cos’è? “Ora non puoi guardare o leggere le notizie senza averne sentito parlare. Ora è considerato un tipo di investimento mainstream. Alcuni pensano addirittura che dovrebbe sostituire il sistema bancario globale. Quindi puoi essere sicuro che le grandi banche stanno iniziando a prestare attenzione e presto si scambieranno anche criptovaluta. In definitiva, questo significa un altro livello di protezione e sicurezza che le banche devono offrire.

È ancora il 2019

Non siamo riusciti a raggiungere il 2025, siamo ancora qui nel 2019. Che cosa possiamo fare per proteggere i nostri servizi bancari oggi?

Ecco alcuni suggerimenti rapidi:

  • Considera uno dei migliori servizi VPN, che fornirà una doppia sicurezza in quanto ti aiuta a rimanere anonimo online e crittografa i tuoi dati;
  • Utilizza sempre password complesse per qualsiasi banca, istituto finanziario, sito web di shopping online o app che usi. Ogni password per ogni sito dovrebbe essere unica e dovrebbe essere cambiata regolarmente. Per aiutare a amministrare questo, si consiglia di prendere in considerazione l’utilizzo di un gestore di password;
  • Non utilizzare il Wi-Fi pubblico. Ciò comporta un ulteriore rischio, soprattutto se si considera quanto sopra che su 30 principali app bancarie, ognuna di esse aveva almeno un rischio per la sicurezza, con il 25% di quelle ad alto rischio;

Fai la tua parte. Rimani al sicuro.