La domanda di un nuovo brevetto mostra come Apple sia ancora al lavoro per creare un iPhone waterproofing.
La domanda di brevetto, depositata da Apple, è per un ‘self-healing elastomer’ che copre le porte. L’idea è che quando si collega un cavo, l’elastomero deforma per consentire l’accesso alla porta, e quindi chiude l’apertura una volta che il cavo è stato rimosso.
Un dispositivo elettronico ha un elastomero autorigenerante applicato su uno o più connettori elettronici esterni. L’elastomero autorigenerante può oscurare i connettori elettronici da parte dell’utente, oltre a fornire la protezione ambientale per il connettore e per il dispositivo elettronico. Sonde elettroniche possono penetrare temporaneamente l’auto-guarigione dell’elastomero per accoppiarsi con il connettore elettronico. Dopo la rimozione delle sonde si ha autoguarigione dell’elastomero che può elasticamente riformarsi.
Ecco un’immagine che spiega meglio come potrebbe funzionare il tutto:
Come sempre, si nota che Apple brevetta tutti i tipi di idee che non vedono mai la luce del giorno, ma date le fasi che la società ha già preso verso un dispositivo resistente all’acqua, questo brevetto potrebbe davvero diventare realtà.
Secondo voi Apple potrebbe presentare davvero un iPhone 7 resistente all’acqua? O ci toccherà aspettare ancora qualche anno?
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