Scopri come l’aggiornamento Bluetooth 6.1 migliora la privacy e l’efficienza energetica degli iPhone e dei loro accessori.
Apple ha recentemente introdotto un aggiornamento significativo al protocollo Bluetooth, destinato a migliorare la privacy e l’efficienza energetica dei dispositivi iPhone e dei loro accessori. Questa evoluzione, parte dell’aggiornamento Bluetooth 6.1, promette di offrire agli utenti un’esperienza più sicura e duratura nell’uso quotidiano dei dispositivi Apple.
In arrivo il nuovo Bluetooth 6.1
Il nuovo aggiornamento Bluetooth 6.1 introduce la funzione Randomized Resolvable Private Address (RPA), progettata per aumentare la privacy degli utenti. Questa tecnologia rende più difficile il tracciamento dei dispositivi Bluetooth, poiché randomizza la tempistica dei cambiamenti degli indirizzi dei dispositivi, evitando intervalli prevedibili. Inoltre, l’operazione di cambio indirizzo viene gestita dal dispositivo controller, contribuendo a prolungare la durata della batteria degli accessori.
Questa innovazione segue l’introduzione del Bluetooth 6.0, che ha portato miglioramenti come il Channel Sounding per una precisione di localizzazione a livello di centimetri, una latenza ridotta e capacità di scansione più rapide, migliorando teoricamente la funzione Precision Finding degli iPhone.
Oltre ai benefici in termini di privacy, l’aggiornamento Bluetooth 6.1 contribuisce a un’efficienza energetica superiore. Delegando le operazioni di cambio indirizzo al dispositivo controller, si riduce il consumo energetico degli accessori Bluetooth, prolungandone la durata della batteria. Questo è particolarmente vantaggioso per dispositivi come AirPods, Apple Watch e altri accessori che si affidano a connessioni Bluetooth costanti.
Con l’adozione di Bluetooth 6.1, gli utenti possono aspettarsi una connessione più stabile e duratura, riducendo la necessità di ricariche frequenti e migliorando l’esperienza complessiva d’uso.
Compatibilità e Prospettive Future
L’implementazione di Bluetooth 6.1 è prevista per i futuri dispositivi Apple, con l’iPhone 17 che dovrebbe supportare sia Bluetooth 6.0 che le nuove funzionalità introdotte con la versione 6.1. Questo aggiornamento segna un passo avanti significativo nell’evoluzione delle tecnologie wireless, offrendo agli utenti una maggiore sicurezza e un’efficienza energetica migliorata.
Con un programma di aggiornamenti semestrali, il prossimo aggiornamento, Bluetooth 6.2, è atteso entro la fine del 2025, promettendo ulteriori miglioramenti e funzionalità avanzate.
Niente iPhone fra 10 anni?
Apple si prepara a rivoluzionare il concetto di smartphone: secondo Eddy Cue, Senior Vice President dei Servizi, l’iPhone potrebbe diventare obsoleto entro dieci anni, sostituito da dispositivi indossabili potenziati dall’intelligenza artificiale. Questa visione è emersa durante il processo antitrust contro Google, dove Cue ha sottolineato come l’AI stia rapidamente trasformando il panorama tecnologico.
Durante la sua testimonianza, Cue ha dichiarato: “Potrebbe non esserci più bisogno di un iPhone tra dieci anni”. Questa affermazione riflette la convinzione che l’intelligenza artificiale, integrata in dispositivi indossabili come occhiali intelligenti o auricolari avanzati, possa offrire un’esperienza utente più naturale e immersiva rispetto agli smartphone tradizionali. Apple, pur continuando a innovare con l’iPhone, sta esplorando nuove frontiere tecnologiche, tra cui la realtà aumentata e dispositivi indossabili avanzati.
La crescente adozione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale sta influenzando anche il comportamento degli utenti online. Cue ha rivelato che, per la prima volta, le ricerche su Safari sono diminuite, attribuendo questo calo all’uso crescente di AI come ChatGPT. Apple sta valutando l’integrazione di motori di ricerca alternativi basati su AI, come Perplexity e Anthropic, nel suo ecosistema.
Questa tendenza ha avuto ripercussioni anche sul mercato finanziario: le azioni di Alphabet, la società madre di Google, hanno subito un calo significativo dopo le dichiarazioni di Cue, evidenziando le preoccupazioni degli investitori riguardo al futuro della ricerca tradizionale.
Nonostante Apple abbia investito oltre un miliardo di dollari all’anno nello sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa, alcuni rapporti indicano che la tecnologia AI dell’azienda sia ancora indietro rispetto ai concorrenti. Tuttavia, Apple sta cercando di colmare il divario attraverso partnership strategiche, come quella con OpenAI per integrare ChatGPT nei suoi sistemi operativi.
La nuova linea di iPhone 16, progettata con un focus sull’AI, rappresenta un passo avanti in questa direzione. Dotati del chip A18, questi dispositivi offrono funzionalità avanzate di intelligenza artificiale, come la generazione di immagini e la sintesi di testi, anche se alcune di queste caratteristiche non sono ancora disponibili in Europa a causa delle normative sulla privacy.
[fonte]