Apple: quotazioni in borsa alle stelle, parlano gli analisti

Gli analisti si affrettano ad alzare i prezzi ipotetici del nuovo iPhone nonostante gli iniziali dubbi riguardo al lancio, le quotazioni sono state una vera sorpresa.
fortune_aapl_targets_7214 Gli analisti erano dubbiosi riguardo Apple durante l’ultimo anno, non credevano che le azioni della compagnia fossero in grado di oltrepassare i 700$ facilmente superati durante il settembre 2012. Ora, con un frazionamento azionario 7 a 1 ed un continuo aggiornamento del piano di acquisto, questa sensazione negativa sta cambiando, con analisti che stanno ripensando ai valori d’acquisto dei, di nuovo, pezzi forti, spiega Fortune. Nelle ultime settimane gli analisti hanno aumentato i loro valori d’acquisto del 30%, con prezzi che adesso variano da un minimo di 87$ di Brian Collelo ad un massimo di 124$ di Stephen Turner da Hilliard Lyons. Con i recenti upgrade, gli analisti ritengono che il prezzo medio sia il più alto mai stimato per Apple. Come ha notato Walter Piecyk di BTIG, parte di questo ottimismo deriva dai nuovi piani carriera americani che aumenteranno il numero di clienti in grado di passare alla prossima generazione di iPhone e a nuove opzioni d’acquisto che offrono il passaggio ad un modello più avanzato con un anticipo irrisorio.

Abbiamo stimato che il 20% degli utenti AT&AT fosse favorevole ad un upgrade di iPhone durante l’ultimo trimestre. Questa possibilità si era abbassata a meno della metà degli adolescenti a causa delle severe politiche aziendali. Ci aspettiamo che grazie al nuovo piano mobile di condivisione del valore aumenti al 65% la percentuale degli utenti AT&AT favorevoli all’upgrade prima del lancio del nuovo iPhone. In pratica è la differenza tra 10/11 milioni o 45 milioni di utenti che faranno l’upgrade.

Gli operatori Wireless americani stanno modificando i loro piani di consumo con l’introduzione di opzioni non contrattuali e nuovi incentivi che rendono così più facile l’aggiornamento a nuovi telefoni per i clienti. Gran parte di questo cambiamento è stato avviato da T-Mobile, che ha iniziato la sua promozione Uncarrier nei primi mesi del 2013,con un piano tariffario senza contratto che ti permette di pagare un telefono a rate con un basso anticipo iniziale. Altre compagnie, come AT&AT hanno in seguito proposto piani simili.

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