Cosa succede agli iPhone difettosi venduti al “Day One”?

Bloomberg ci mostra cosa succede agli iPhone difettosi venduti al giorno del lancio che vengono restituiti!

iphone6

Quando Apple (o qualsiasi società) lancia un prodotto, come il prossimo iPhone 6, c’è sempre la possibilità che una falla critica venga scoperta dai primi adottanti. Come funziona esattamente la procedura adottata dall’azienda nel gestire i dispositivi che vengono restituiti e rintracciare l’origine di questi problemi è sempre stato un po’ un processo segreto.

Oggi, il Businessweek di Bloomberg ha pubblicato un profilo su “analisi dei fallimenti per il lancio prematuro”, che è responsabile dell’assunzione di questi dispositivi restituiti a parte, analizzando eventuali problemi, mettendo insieme una correzione, e sistemarla nei nuovi dispositivi in produzione prima che i problemi diventino ancora più diffusi:

L’idea è quella di trattenere i problemi facilmente risolti dal diventare battute per fumetti di tarda notte. Spesso, essi necessitano di un fix a livello di hardware, quindi coordinano una soluzione a tutta catena di fornitura globale di Apple. A volte i problemi non possono essere risolti rapidamente, ricordate ad esempio Mappe di Apple che hanno portato le persone ‘fuori strada’. “Ogni giorno che non riconoscono un problema, stanno potenzialmente fabbricando prodotti più cattivi”, dice Michael Fawkes, l’ex capo della catena di fornitura per Hewlett-Packard.

E’ una lettura interessante che mostra quanta fatica Apple mette nell’individuare i problemi che appaiono al di fuori delle loro procedure di test regolari.

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