Falsi testimoni nel processo antitrust di Apple

Nuove notizie arrivano dal processo antitrust in cui è coinvolta Apple, per quanto riguarda l’iPod; spuntano dei falsi testimoni che sono stati squalificati.

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In ultimo colpo di scena nella causa antitrust iPod che ci ha già dato una deposizione del co-fondatore Apple  Steve Jobs e dettagli sul contratto di Apple con le case discografiche a vendere musica in iTunes Store, un giudice ha stabilito che il processo continuerà anche se non ci dovessero essere ricorrenti.

Sì, avete letto bene. Ogni singolo ricorrente nel caso è stato squalificato. Marianna Rosen, l’ultima denunciante, è stata scoperta di non avere mai acquistato un iPod, e non ha quindi risentito degli aggiornamenti software che eliminavano le canzoni non scaricate da iTunes.

Tecnicamente, Rosen possiede due iPod che hanno risentito del problema, ma gli avvocati di Apple sono stati in grado di dimostrare che la carta di credito utilizzata per l’operazione apparteneva agli affari del marito, non a Rosen stessa. A causa di ciò, non era legalmente considerabile proprietaria degli iPod, e non poteva citare in giudizio Apple.

L’Associated Press ha osservato che circa 8 milioni di persone hanno acquistato iPod ed hanno riscontrato i problemi. Il giudice del caso ha stabilito che, se gli avvocati citanti in giudizio l’azienda di Cupertino riusciranno a trovare uno di questi 8 milioni disposti a testimoniare, il processo potrà procedere.

Questi avvocati hanno detto che hanno già trovano diverse persone che possono essere disposte a ricoprire il ruolo. Il Team legale di Apple tenterà di determinare se sono davvero ammissibili. Se nessuno di loro lo sarà, il caso può finire per essere respinto del tutto.

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