Presentato il Samsung Galaxy S6 che copia palesemente iPhone 6

Samsung conferma la sua indole di copiona, presentando il “nuovo”, “innovativo” e “straordinario” iPhone Galaxy S6.

Schermata-2015-03-01-alle-19.12.14

Vi forniamo una stupenda lista, se così possiamo definirla, di tutte le “novità” che il Samsung Galaxy S6 ha copiato da Apple, questa volta in modo palese.

“Novità”

  1. Design dei bordi, con bande esattamente posizionate e colorate proprio come iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-19.12.14
  2. Profilo con bordi in alluminio proprio come iPhone 6;
  3. Tasto Home con sensore d’impronte digitali non più a scorrimento sul display, da adesso proprio come iPhone 6, basta appoggiarlo per sbloccare il dispositivo;
  4. Casse e profilo basso copiato interamente da iPhone 6, ma hanno ovviamente cambiato la porta per la ricarica, inserendo una micro USB;
  5. Non è più possibile estrarre la batteria come su iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-18.56.49
  6. Non è più possibile espandere la memoria come su iPhone 6;
  7. I tagli di memoria imposti sono 32gb, 64b e 128gb come su iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-18.54.37
  8. I tre colori primari sono Nero, Argento ed Oro, proprio come su iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-18.46.53
  9. Samsung Pay, il servizio di pagamenti mobile, copiato proprio come iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-19.05.51
  10. Interfaccia grafica “rinnovata”, in stile flat con notifiche e schermate proprio come iPhone 6;Schermata-2015-03-01-alle-18.48.19
  11. Prezzo superiore ai 700€ proprio come iPhone 6;
  12. Durante l’evento di presentazione hanno mostrato delle fotografie di confronto, tra scatti di iPhone 6 e scatti del Galaxy S6, palesemente truccate, dato che su iPhone NON e ripeto NON hanno abilitato il doppio flash LED durante lo scatto;Schermata-2015-03-01-alle-19.03.41
  13. Fotocamera 3 volte più sporgente di quella dell’iPhone 6;
  14. Processore da 64 bit come su iPhone 6;
  15. Effetto parallasse delle UI come su iPhone 6;
  16. Animazioni a 60 fps come su iPhone 6.

Foto a cura di AndroidWorld.it