Scott Forstall parla del “Project Purple”, nome in codice del primo iPhone

Con il lancio dell’iPhone, Apple ha rivoluzionato il mondo della telefonia. Oggi, Scott Forstall ha rivelato alcune indiscrezioni riguardanti il progetto dell’iPhone che era chiamato “Project Purple”.

Scott ha rivelato che, ai tempi della progettazione del primo iPhone si trovò in estrema difficoltà quando Steve Jobs gli chiede di sviluppare il software dello smartphone senza assumere persone esterne ad Apple. Per Scott fu difficile risolvere questa situazione e si mise in cerca di altri “illuminati” all’interno di Apple ai quali diceva:

Stiamo avviando un altro progetto,” diceva alle persone nel suo ufficio. “E’ così segreto che non posso dirti di quale progetto si tratti.” 

Dopo aver trovato il giusto team, Scott disse loro che avrebbero dovuto rinunciare a weekend e a notti di riposo, ma se avrebbero avuto successo, la loro vita sarebbe cambiata drasticamente.

Il team occupò una delle strutture di Apple a Cupertino e lo chiuse. Iniziò con un singolo piano con lettori badge e telecamere. In alcuni casi, anche gli addetti al team dovevano mostrare i propri badge cinque o sei volte.

L’obiettivo era di creare un telefono che gli stessi impiegati di Apple avrebbero voluto portare, ha dichiarato Forstall.

Forstall ha anche dichiarato che Apple voleva sviluppare un metodo che permettesse agli utenti di navigare sul “vero internet” sul proprio dispositivo a differenza degli altri telefoni che sfruttavano la tecnologia WAP.

Forstall ha sottolineato come gran parte dell’innovazione dell’iPhone fosse inerente al touchscreen dell’iPhone e, in modo particolare, all’uso del touchscreen capacitivo rispetto ai sensori resistivi comunemente utilizzati per essere usati con un pennino. Un’altra sfida riguarda il fatto che il software di Apple fosse storicamente stato progettato intorno a tastiera e mouse.

Ogni singola parte del design dovette essere ripensata per il touch. Iniziammo con una nuovissima interfaccia. E questo è uno. Secondo, non volevamo avere una tastiera fisica. Se guardi indietro al 2005 quando il team di ingegneri iniziò a lavorarci sopra, gli smartphone avevano tutti una tastiera fisica. Il più popolare al tempo era il BlackBerry. Le persone ci presero per pazzi.

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