Apple prende nuovamente le distanze da Samsung, procurandosi componenti fondamentali da fornitori alternativi, infatti si starebbe già muovendo per la richesta dei pannelli di nuova generazione per iPad di quinta generazione e per iPad Mini 2.
Seoul-based Korea Economic Daily cita rapporti di settore che affermano che Apple abbia inviato delle possibili offerte di richiesta di schermi retina ad LG Display, Sharp, Giappone Display e AU Optronics, ma non appare più la richiesta per i Display Samsung.
Nel caso in cui non lo sappiate, una richiesta di preventivo è un documento che un’azienda come Apple invia ai fornitori di componenti; in questo caso l’acquirente (Apple) indaga sulle quotazioni dei prezzi per i componenti specifici.
Poiché il presente documento è di solito inviato 5-10 mesi prima del lancio di un prodotto (per dare ai fornitori il tempo di consegnare l’ordine), costituirebbe un suggerimento credibile dei cambiamenti imminenti nel processo di produzione di Apple.
Il Partner di Apple, Foxconn, ha cercato di comprare l’11% di Sharp per mesi, ma ha cancellato tutti i colloqui per una possibile acquisizione dopo aver saputo che Sharp aveva avuto rapporti con Samsung, in quanto ne aveva acquistato già il 3% di quest’ultima.
Suppli IHS, un’altra società di ricerche di mercato credibilie, ieri ha riconosciuto un 81% di calo delle spedizioni di gennaio del pannello da 9,7 pollici, invece la richiesta dei pannelli da 7,9 pollici è salita di circa 14%; un’altra prova che il mini iPad vende di più rispetto il fratello maggiore.
Apple ha inoltre dichiarato di aver ridotto la percentuale di fornitura di Samsung SSD per MacBook quest’anno e avrebbe deciso di optare per altri fornitori (TSMC e Intel) per la produzione dei futuri chip di nuova generazione. Apple dunque starebbe lavorando e studiando alle possibli opzioni e strategie da adottare alla fine della scadenza del contratto con Samsung, che avverà nel giugno 2014.
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