Tim Cook è la “Person of the Year” del Financial Times

Il quotidiano Financial Times ha annunciato di avere scelto il capo di Apple, Tim Cook come Person of the Year. Anche se l’amministratore delegato di Apple ha affrontato le critiche da quando ha assunto il timone di Apple, dopo la scomparsa di Steve Jobs, egli è riuscito a cambiare le cose nel 2014, dice il giornale.

p

 

L’attenzione maniacale di Cook sulla performance finanziaria di Apple è riuscita a soddisfare gli investitori, mentre i nuovi prodotti come gli iPhone più grandi e l’orologio di Apple hanno lasciato tutti molto sorpresi.

Il fatto di avere dichiarato la sua omosessualità e di avere preso il tempo per apportato alcune decisioni intelligenti di assunzione non sono state assolutamente scelte sbagliate, osserva l’articolo.

Citando “il successo finanziario” (AAPL ha rimbalzato e ha portato a 700 miliardi di dollari il valore di mercato), “la nuova tecnologia abbagliante” e “l’esposizione coraggiosa dei suoi valori” di Cook sono stati sufficienti per far guadagnare al capo di Apple l’ambito titolo di Person of the Year del giornale.

L’annuncio di Apple Watch, il lancio degli iPhone più grandi con il nuovo servizio Apple Pay, la promozione della parità sul posto di lavoro, aumentando le assunzioni di donne per ciò che è percepito come ruoli tradizionalmente maschili (caso esemplare: nuovo capo di vendita al dettaglio Angela Ahrendts) e l’acquisto per 3 miliardi di dollari di Beats, hanno contribuito a tutto.

Insomma secondo il Financial Times, Tim Cook si merita a pieno questo ambito premio.

Voi cosa ne pensate?

[via]