20.1 milioni di miliardi di dollari: è questo il valore del design di siti web nel mercato americano. Cifre considerevoli per una produzione che si aggira attorno ai 16 milioni di siti ogni mese. E di questi, quanti sono ormai slegati dalle mani di un programmatore? Nella creazione di siti web, più del 3% del mercato risponde oggi alla logica del “fai-da-te”, con un trend in continua crescita.
Risparmio di tempo e investimento contenuto: queste le determinanti nella scelta di uno strumento per creare un sito web senza rimanere imbrigliati nei linguaggi di programmazione.
In Italia, apripista è stato Flazio.com. Una curva di crescita invidiabile, quella del website builder made in Italy. Dal 2012 – anno del lancio sul mercato – ad oggi, Flazio.com conta all’attivo oltre 100.000 siti web creati. Flazio è un servizio versatile e a costo contenuto in grado di soddisfare una duplice domanda. Da un lato, l’utente che sceglie il “fai da te” può utilizzare uno tra i tanti modelli a disposizione, oppure cominciare dalla classica “pagina bianca” e plasmare il proprio sito giocando con i tanti componenti offerti dalla piattaforma (dal Blog all’E-Commerce, dal componente per il Social Sharing a quello Html per i più smanettoni). Dall’altro lato, l’utente in cerca di un sito web personalizzato, può affidarsi a “Flazio Experience”, un team di professionisti designer, sviluppatori ed esperti marketing
in grado di confezionare con professionalità un sito internet intorno a un’idea di business.
Grazie all’innovativa tecnologia “Real Time Collaboration”, il cliente può assistere alla creazione del proprio sito web e, se lo desidera, interagire con i designer in tempo reale.
Una minaccia per i web designer? Un’opportunità, piuttosto. La piattaforma si rivela, infatti, uno strumento valido anche per i professionisti del web che, sempre più spesso e dati alla mano, ricorrono ai website builder per velocizzare il loro lavoro, senza rinunciare a risultati di alta qualità.
Non sono rimasti indifferenti neanche i provider di servizi di Hosting e registrazione di domini che, nel portafoglio di servizi offerti, oggi includono anche tool per la creazione di siti fai-da-te.
Segno di un mercato che sta cambiando o è già cambiato irreversibilmente.