Spesa 2.0: come organizzarla e risparmiare con la tecnologia

Tante attività e abitudini legate al quotidiano sono cambiate nella vita delle persone negli ultimi mesi, per via delle misure osservate dai cittadini per arginare la pandemia da Coronavirus.

Spesa, Tech, 2020

In questo particolare e inedito contesto, la tecnologia ha dato un aiuto non indifferente, spingendo in avanti il normale iter evolutivo di alcuni settori. Fra tutti gli importanti cambiamenti che hanno rivoluzionato questa prima metà dell’anno spicca la spesa online, una delle novità che ha semplificato sin da subito la quotidianità degli italiani e che continua ad essere apprezzata grazie ai vari portali web capaci di andare sempre più incontro ai loro bisogni. Ma non è tutto, perché anche chi preferisce la spesa “tradizionale” può avvalersi di strumenti tecnologici molto utili.

La rivoluzione della spesa: un servizio per ogni fase

Sono diverse le fasi dell’acquisto che sono state rivoluzionate grazie alla tecnologia negli ultimi anni e, più in particolare, negli ultimi mesi, durante i quali gli strumenti messi a disposizione dei consumatori sul web hanno fatto da ponte in un momento in cui i rapporti umani erano fortemente limitati, agevolando diverse attività. Esistono infatti delle app che permettono non solo di effettuare la spesa, ma anche di pianificarla e organizzarla al meglio: la più comoda e facile da usare è sicuramente Bring!, che consente di creare una lista della spesa virtuale che può essere condivisa e aggiornata in tempo reale da più persone contemporaneamente.

Come già accennato, in molti quest’anno hanno optato per la spesa online, usufruendo della consegna a domicilio di un supermercato che offre un servizio on line come Easycoop, ad esempio. La fase di trasporto dei prodotti acquistati è stata quindi anch’essa rivoluzionata in maniera radicale, semplificando la quotidianità di molte persone che per motivi diversi non possono provvedervi da sole (anziani in primis).

Per quanto riguarda la spesa “tradizionale”, c’è un’altra app interessante che si rivela di grande aiuto per i consumatori in fase di acquisto: si tratta di Scan2List, che permette di creare la propria lista della spesa riconoscendo il codice a barre dei prodotti e riportandone il prezzo medio e le recensioni di chi li ha già acquistati, dando dunque un aiuto prezioso per quanto riguarda la selezione degli alimenti e dei prodotti da mettere nel carrello. Insomma, che si tratti di spesa online o “classica”, la tecnologia ormai è una grande e irrinunciabile alleata per la quotidianità.

Ottimizzare la gestione del budget con le app

Quando si fa la spesa il rischio è sempre quello di tirare fuori dal portafogli più di quanto non si voglia, un’eventualità che fortunatamente può essere scongiurata grazie alla tecnologia. Sono state infatti sviluppate diverse semplici app per smartphone che aiutano gli utenti a tenere sotto controllo il proprio budget tramite la classificazione delle varie spese mensili effettuate. Così facendo si ha la possibilità di avere un quadro chiaro delle entrate e delle uscite e si può capire quali sono invece quelle voci di spesa che pesano in maniera eccessiva, intervenendo quindi per ridurle.
Per i dispositivi iOs esiste iSpesa, app totalmente gratuita che permette di raggruppare tutti i movimenti in entrata e in uscita, classificandoli e magari assegnando un limite di budget per voce, così da evitare di andare oltre la cifra stabilita. Per quanto riguarda invece gli utenti Android, un’app omologa e semplice da utilizzare è Expense Manager, che ha anche un utile collegamento con Dropbox e Google Drive, che consente di salvare in backup le operazioni registrate. Se poi si vuole rimanere più sul classico, l’app Fogli Google è molto basic ma è l’ideale per i meno attenti all’estetica, in quanto consente di utilizzare Excel come un foglio di calcolo condiviso.