I vantaggi dei dispositivi elettronici ricondizionati

Smartphone, tablet e computer sono dispositivi al giorno d’oggi indispensabili, i quali vengono utilizzati per svolgere la propria professione, per fare shopping e per giocare, come ad esempio ai casinò online. Tali prodotti presentano generalmente dei costi abbastanza importanti, ma esiste una soluzione per risparmiare: acquistare dispositivi elettronici ricondizionati. Vediamo alcuni vantaggi.

Cosa sono i dispositivi rigenerati
Si tratta di articoli che sono stati utilizzati in precedenza e che vengono reimmessi sul mercato dopo una rigorosa valutazione di tutta la componentistica. Durante la valutazione, le eventuali parti difettose o non funzionanti vengono sostituite o riparate, così da mettere a disposizione dell’acquirente un prodotto del tutto simile a uno nuovo. Viene, inoltre, rilasciata una garanzia che copre l’utente da eventuali malfunzionamenti che potrebbero verificarsi nel tempo. I test sul funzionamento e la garanzia sono le differenze principali tra un prodotto rigenerato e uno usato.

I gradi dei prodotti ricondizionati
Non tutti i dispositivi rigenerati si presentano nelle stesse condizioni. Proprio per questa ragione, possiamo distinguere diversi gradi di ricondizionamento. Del grado A fanno parte i prodotti pari al nuovo, i quali probabilmente sono stati impiegati per la sola esposizione nei negozi. Il loro prezzo è certamente più elevato nei confronti dei device più usurati, ma conveniente rispetto a un prodotto nuovo. I dispositivi ricondizionati di grado B mostrano segni di usura più evidenti ma non particolarmente visibili, mentre quelli di grado C possono presentare dei graffi più marcati ma sono comunque perfettamente idonei per svolgere qualunque funzione, dal gaming con il blackjack alla navigazione su Internet.

I vantaggi per gli acquirenti
Considerando che prima di essere messi in commercio i dispositivi ricondizionati vengono sottoposti a rigorosi test, uno dei vantaggi per l’acquirente è quello di entrare in possesso di un articolo perfettamente funzionante in ogni sua componente. Naturalmente, il prezzo di un device ricondizionato sarà più basso rispetto al costo di un prodotto nuovo, di conseguenza si tratta del motivo principale che spinge sempre più persone ad affidarsi ai dispositivi rigenerati.

Il rispetto verso l’ambiente
Lo smaltimento dei dispositivi elettronici è complesso, tant’è che tali rifiuti hanno una determinata classificazione, ovvero RAEE, e si possono conferire solo all’interno dei centri di raccolta istituiti dal comune in cui si risiede. Il motivo è semplice: i rifiuti elettronici presentano delle pericolose sostanze chimiche che potrebbero essere rilasciate nell’ambiente e inquinarlo. Anche la fabbricazione di nuovi device elettronici comporta un dispendio di materie prime e la generazione di CO2 relativa ai cicli di produzione, per cui scegliendo un prodotto rigenerato si evitano due processi, ovvero lo smaltimento e la produzione di un nuovo device. Ciò porta a una diminuzione per quanto riguarda le emissioni di CO2, salvaguardando l’ambiente e tutelando la salute degli esseri viventi. Secondo uno studio, per ogni 500 smartphone riciclati si genera un risparmio di energia elettrica tale da poter alimentare un’abitazione per un anno. Applicando il ricondizionamento a tutti i telefoni da smaltire, l’energia tale risparmiata sarebbe quella che serve ad alimentare annualmente più di 250mila case.