iPhone 18 Pro dovrebbe avere queste 7 nuove funzionalità

Apple ha già definito i piani per i nuovi e futuri iPhone 18 Pro, che saranno lanciati nel 2026. Scopriamo le novità in arrivo!

Mentre i modelli di iPhone 18 Pro sono ancora a circa un anno e mezzo dal loro lancio ufficiale, ci sono già diverse prime voci sui dispositivi del 2026.

iPhone 18 Pro: sono almeno 7 le novità attese

Ecco tutto ciò che i rumors hanno confermato in questi giorni:

1. Face ID sotto lo schermo

Nell’aprile 2023, l’analista del settore dei display Ross Young ha condiviso una tabella di marcia che mostrava come i modelli di iPhone 17 Pro sarebbero stati dotati di un Face ID al di sotto del display. Nel maggio 2024, tuttavia, Young ha poi riferito di aver sentito che questo cambiamento era stato ritardato fino al 2026. Infatti, come confermano alcune voci recenti, ci aspettiamo questa nuova tecnologia nei modelli del prossimo anno, ovvero i 18 Pro e 18 Pro Max.

2. Fotocamera anteriore in alto a sinistra

Con un rinnovato Face ID previsto al di sotto dello schermo, il rapporto del famosissimo sito The Information riferisce che i modelli “Pro” avranno solo un piccolo foro nell’angolo in alto a sinistra dello schermo, per ospitare la fotocamera frontale.

Il rapporto ha anche affermato che i dispositivi non avranno più un ritaglio a forma di pillola nella parte superiore dello schermo, ma non è chiaro se l’isola dinamica verrà interrotta o rimarrà in versione virtuale.

3. Apertura variabile

La fotocamera Fusion principale da 48 megapixel su entrambi i modelli di iPhone 18 Pro offrirà un’apertura variabile, secondo il famosissimo analista Ming-Chi Kuo.

Con un’apertura variabile, gli utenti sarebbero in grado di controllare la quantità di luce che passa attraverso l’obiettivo della fotocamera e che quindi raggiunge poi il sensore. Le fotocamere principali sui modelli iPhone 14 Pro, iPhone 15 Pro ed iPhone 16 Pro hanno un’apertura fissa di ƒ/1,78 e l’obiettivo è sempre completamente aperto, permettendo di scattare con questa apertura più ampia. Con i modelli del 2026 invece, gli utenti sarebbero in grado di cambiare manualmente l’apertura, secondo questa voce.

Un’apertura variabile dovrebbe quindi fornire agli utenti un maggiore controllo sulla profondità di campo, che si riferisce a quanto un soggetto appare nitido in primo piano rispetto allo sfondo sfocato.

4. Sensore d’immagine

Samsung sta sviluppando un nuovo sensore ampliato per le fotocamere, con tecnologia a tre strati, che Apple dovrebbe utilizzare per i modelli 18 Pro, secondo il noto sito DigiTimes. Questo sensore d’immagine avanzato renderebbe la fotocamera più reattiva ed offrirebbe altri vantaggi come la riduzione del rumore all’interno delle foto, l’aumento della gamma dinamica e molto altro ancora.

La tecnologia esatta viene chiamata “PD-TR-Logic”, secondo un leaker noto come “Jukanlosreve”, e si riferisce ad un sensore della fotocamera con tre strati di circuiti ad esso affissi.

5. 12GB di memoria RAM

Solo i modelli Pro saranno dotati di ben 12 GB di memoria RAM, secondo il noto analista Kuo, insieme ad un incremento della larghezza banda di memoria.

6. Modem C2

Apple ha debuttato il suo modem C1 progettato su misura con il nuovo ed attuale iPhone 16e, proprio alcuni mesi fa, come parte di un piano pluriennale per allontanarsi dai modem Qualcomm.

Il modem C2 di seconda generazione di Apple debutterà nei modelli iPhone 18 Pro il prossimo anno, secondo il famoso analista Jeff Pu. Non sorprende che il modem C2 sia più veloce del C1 e che ottenga il supporto alla tecnologia mmWave, almeno negli Stati Uniti. Sono probabili anche ulteriori miglioramenti dell’efficienza energetica totale, per supportare reti 4G e 5G a basso consumo giornaliero.

7. Chip A20 Pro (Processo a 2 nm)

Il chip A20 Pro di Apple sarà prodotto con il processo a 2 nm di TSMC, noto come N2, secondo l’analista Kuo.

Gli ultimi chip A18 ed A18 Pro di Apple, creati appositamente per la serie iPhone 16, utilizzano il processo a 3 nm di seconda generazione della TSMC, mentre i chip A19 ed A19 Pro per la serie iPhone 17 dovrebbero utilizzare il processo a 3 nm di terza generazione.

Il passaggio ad un processo a 2 nm consentirebbe più transistor in ciascun chip, il che aumenterebbe le prestazioni. In particolare, i rapporti indicano che i chip A20 dovrebbero essere fino al 15% più veloci e fino al 30% più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai prossimi chip A19.

Lancio a scaglioni?

Apple sta pianificando una rivoluzione nella sua tradizionale strategia di lancio degli iPhone. Secondo un rapporto di Wayne Ma di The Information, l’azienda prevede di introdurre un programma di rilascio scaglionato per la gamma iPhone 18. I modelli premium, come iPhone 18 Pro ed iPhone 18 Air, saranno lanciati nel consueto periodo autunnale, mentre i modelli standard, come iPhone 18 e iPhone 18e, arriveranno nella primavera successiva.

Questa mossa mira a “ringiovanire” le vendite di iPhone, che negli ultimi anni hanno mostrato segni di stagnazione a causa di aggiornamenti incrementali. L’introduzione di un rilascio scaglionato potrebbe mantenere alta l’attenzione dei consumatori durante tutto l’anno.

Nel tentativo di rilanciare le vendite, Apple introdurrà iPhone 17 Air, un modello ultrasottile che rappresenta una novità significativa nella lineup. Tuttavia, i fornitori esprimono incertezze sulla domanda per questo dispositivo, che rappresenta solo circa il 10% della capacità produttiva.

Parallelamente, Apple prevede di lanciare il suo primo iPhone pieghevole nel settembre 2026. Questo dispositivo, con un design a libro, avrà uno schermo da 5,7 pollici quando chiuso e quasi 8 pollici quando aperto. Si prevede che utilizzerà la tecnologia Face ID e sarà spesso tra 4,5 e 4,8 mm quando aperto.

Come parte della sua strategia per ridurre la dipendenza dalla Cina, Apple inizierà la produzione degli iPhone 17 in India nella seconda metà del 2025. Questo segna la prima volta che l’azienda avvia lo sviluppo di un nuovo iPhone al di fuori della Cina. La scelta dell’India è dovuta al design meno complesso dell’iPhone 17, che riduce i rischi di produzione.

Apple collabora con Foxconn, Pegatron e Tata per la produzione in India e prevede di aumentare la percentuale di iPhone prodotti nel paese al 20-25% entro il 2024. Questo spostamento non solo diversifica la catena di approvvigionamento, ma rafforza anche i legami con il governo indiano, un mercato chiave per Apple.

Con queste mosse strategiche, Apple mira a mantenere la sua posizione di leadership nel mercato degli smartphone, introducendo innovazioni significative e adattando la sua produzione per affrontare le sfide globali.

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