HBO annuncia il cast della serie TV di Harry Potter: Dominic McLaughlin, Arabella Stanton e Alastair Stout saranno i nuovi protagonisti.
HBO annuncia il cast della nuova serie TV di Harry Potter
HBO ha ufficialmente annunciato il cast principale della sua attesissima serie TV basata sui romanzi di J.K. Rowling. Dopo un’accurata selezione che ha coinvolto oltre 30.000 giovani aspiranti attori, sono stati scelti i tre protagonisti che daranno vita a Harry Potter, Hermione Granger e Ron Weasley.
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Dominic McLaughlin interpreterà Harry Potter. Giovane attore scozzese, ha già recitato nella serie “Grow” e apparirà prossimamente in “Gifted” della BBC.
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Arabella Stanton sarà Hermione Granger. Nota per aver interpretato “Matilda” nel musical omonimo a Londra, porta con sé un’esperienza teatrale significativa.
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Alastair Stout vestirà i panni di Ron Weasley. Anche lui esordiente, è stato selezionato per la sua capacità di incarnare lo spirito del personaggio.
Francesca Gardiner, showrunner della serie, e Mark Mylod, regista e produttore esecutivo, hanno espresso entusiasmo per il talento dei giovani attori scelti, sottolineando la difficoltà della selezione data l’elevata qualità delle audizioni ricevute.
Un cast stellare per i professori di Hogwarts
Oltre al trio protagonista, HBO ha annunciato altri membri del cast che interpreteranno i celebri professori di Hogwarts:
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John Lithgow sarà Albus Silente, il saggio preside della scuola di magia.
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Janet McTeer interpreterà Minerva McGranitt, la severa ma giusta vice preside.
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Paapa Essiedu vestirà i panni di Severus Piton, il controverso insegnante di Pozioni.
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Nick Frost sarà Rubeus Hagrid, il guardiacaccia dal cuore d’oro.
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Luke Thallon interpreterà il Professor Raptor, mentre Paul Whitehouse sarà Argus Gazza, il custode della scuola.
La serie, prodotta da Warner Bros. Television in collaborazione con Brontë Film and TV, sarà una fedele trasposizione dei sette romanzi originali, con ogni stagione dedicata a un libro. J.K. Rowling parteciperà al progetto come produttrice esecutiva, assicurando il rispetto dell’integrità delle opere originali.
Le riprese inizieranno nell’estate del 2025 presso i Leavesden Studios nel Regno Unito, con una data di uscita prevista per il 2026 su HBO. La serie promette di offrire una nuova prospettiva sul mondo magico di Hogwarts, approfondendo trame e personaggi in modo più dettagliato rispetto ai film precedenti.
Warner Bros e HBO hanno ufficialmente dato il via alla produzione della nuova serie TV di Harry Potter, con un investimento colossale di 1 miliardo di sterline per la costruzione di un set permanente presso i Leavesden Studios, vicino a Watford, Hertfordshire. Questo ambizioso progetto include la ricostruzione dettagliata di Privet Drive, la celebre via dove Harry ha trascorso la sua infanzia con i Dursley. La serie mira a essere un adattamento fedele dei sette libri originali di J.K. Rowling, con ogni stagione dedicata a un singolo volume, permettendo così di esplorare aspetti e dettagli trascurati nei film precedenti.
Il nuovo complesso non si limita ai set: comprende anche infrastrutture come strade, parcheggi, hangar, una scuola per i giovani attori e strutture per gli animali presenti nella serie, tra cui rapaci, roditori e rettili. Questa “mini-città” rappresenta una mossa strategica per supportare le riprese estensive previste per il prossimo decennio.
Inizialmente, le scene ambientate a Privet Drive furono girate in una vera casa situata al 12 di Picket Post Close, Bracknell, Berkshire. Tuttavia, per motivi logistici, a partire dal secondo film, Warner Bros decise di ricreare l’intera via all’interno dei Leavesden Studios. Ora, con la nuova serie, Privet Drive viene nuovamente ricostruita, questa volta con un’attenzione ancora maggiore ai dettagli, per offrire un’esperienza immersiva sia agli attori che agli spettatori.
La casa dei Dursley, al numero 4 di Privet Drive, è descritta nei libri come una tipica abitazione suburbana britannica, con un giardino curato, interni ordinati e un’atmosfera opprimente. Questa ambientazione è stata scelta da Rowling per rappresentare la banalità e la rigidità del mondo babbano, in contrasto con la magia e la meraviglia di Hogwarts.
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