Apple ha 30 giorni per adeguarsi al DMA: rischia nuove sanzioni

La Commissione UE dà ad Apple 30 giorni per conformarsi al DMA. In caso contrario, scatteranno multe periodiche per l’App Store.

Apple sotto pressione: 30 giorni per conformarsi al Digital Markets Act

La Commissione Europea ha pubblicato una decisione ufficiale il 27 maggio 2025, stabilendo che Apple non è ancora conforme al Digital Markets Act (DMA) per quanto riguarda le pratiche dell’App Store nell’Unione Europea. Nonostante le modifiche apportate da Apple, la Commissione ha ritenuto che queste non siano sufficienti. In particolare, Apple ha 30 giorni di tempo per adeguarsi pienamente alle disposizioni del DMA, altrimenti rischia sanzioni periodiche fino a quando non sarà in regola.

Il punto centrale della controversia riguarda le restrizioni anti-steering imposte da Apple, che impediscono agli sviluppatori di informare gli utenti su opzioni di pagamento alternative al di fuori dell’App Store. Secondo il DMA, le aziende designate come “gatekeeper”, come Apple, devono consentire agli sviluppatori di informare gli utenti su metodi di pagamento alternativi, promuoverli all’interno delle app e completare le transazioni senza costi aggiuntivi.

Apple ha introdotto nuove condizioni commerciali a marzo 2025, consentendo agli sviluppatori di includere un link esterno per ogni app. Tuttavia, la Commissione ha rilevato che queste modifiche sono insufficienti. In particolare, gli sviluppatori devono utilizzare un formato specifico imposto da Apple, non possono includere dati precompilati nell’URL e devono mostrare un avviso prima che il link venga aperto. La Commissione ha concluso che Apple non ha fornito argomentazioni convincenti per giustificare la gravità della non conformità.

Possibili conseguenze finanziarie

Se Apple non si conformerà entro il termine stabilito, la Commissione Europea potrà imporre sanzioni periodiche fino al raggiungimento della piena conformità. Queste sanzioni si aggiungerebbero alla multa di 500 milioni di euro già inflitta ad aprile 2025 per violazioni precedenti del DMA.

Il Digital Markets Act mira a garantire mercati digitali equi e contestabili, imponendo obblighi specifici alle grandi piattaforme online designate come “gatekeeper”. Apple è stata designata come gatekeeper in relazione a iOS, App Store e Safari il 5 settembre 2023, e successivamente per iPadOS il 29 aprile 2024.

La situazione attuale rappresenta una sfida significativa per Apple, che deve bilanciare le proprie politiche aziendali con le normative europee. Gli sviluppatori e gli utenti dell’UE attendono con interesse le prossime mosse dell’azienda di Cupertino.

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