Il codice sorgente di iOS 18.6 rivela l’arrivo di AirTag 2, previsto per settembre 2025 con novità su portata, sicurezza e batteria.
AirTag 2 compare nel codice di iOS 18.6: lancio previsto a settembre
Apple si prepara a rinnovare il proprio tracciatore smart. Dopo mesi di indiscrezioni e ritardi imprevisti, la seconda generazione di AirTag è finalmente comparsa all’interno del codice di iOS 18.6, confermando che il dispositivo è pronto per essere lanciato prima dell’arrivo di iOS 26, previsto in autunno.
Secondo le fonti di 9to5Mac, il nuovo AirTag 2 non arriverà prima dell’autunno e con tutta probabilità sarà presentato durante l’evento Apple di settembre, insieme alla nuova gamma di iPhone 17. Inizialmente era previsto per maggio o giugno, secondo le previsioni del leaker Kosutami e di Mark Gurman di Bloomberg, ma i piani sono slittati, con Apple che ha preso tempo per perfezionare il dispositivo e le sue funzionalità.
Nonostante l’assenza di un annuncio ufficiale, il fatto che iOS 18.6 includa già il supporto nativo ad AirTag 2 indica che Apple ha concluso lo sviluppo tecnico, ed è pronta a lanciare il dispositivo in tempi molto brevi.
Cosa aspettarsi dalle novità?
Anche se Apple mantiene il massimo riserbo, diverse anticipazioni affidabili permettono di delineare con chiarezza il profilo del nuovo AirTag:
- Maggiore portata e precisione: grazie al chip Ultra Wideband (UWB) di seconda generazione, la portata della funzione Precision Finding passerà dagli attuali 15 metri fino a 60 metri, sfruttando la stessa tecnologia avanzata introdotta con iPhone 15.
- Sicurezza migliorata: Apple è al lavoro per impedire la manomissione del dispositivo, dopo i numerosi casi in cui alcuni utenti avevano disattivato fisicamente l’altoparlante dell’AirTag per scopi illegali. Il nuovo modello sarà più resistente a modifiche non autorizzate, aumentando la protezione contro lo stalking e i tracciamenti indesiderati.
- Gestione energetica ottimizzata: AirTag 2 introdurrà nuove notifiche intelligenti per segnalare i livelli di batteria bassi e critici, riducendo il rischio di ritrovarsi con un dispositivo spento. Secondo alcune fonti, questo potrebbe indicare un nuovo sistema energetico, forse addirittura una batteria ricaricabile in sostituzione delle classiche pile a bottone CR2032. Non ci sono ancora conferme, ma la presenza di un sistema avanzato di gestione dell’energia potrebbe richiederlo.
AirTag 2 si configura come un aggiornamento completo, che va a risolvere gran parte delle lacune dell’attuale modello. Apple potrebbe così rilanciare il prodotto in grande stile, puntando non solo sulla tecnologia migliorata, ma anche su una rinnovata attenzione alla privacy.
In attesa dell’annuncio ufficiale di settembre, iOS 18.6 ci ha già fornito una prima conferma concreta: AirTag 2 è reale, e sta per arrivare.
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