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WhatsApp si aggiorna con riassunti chat AI

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WhatsApp introduce i riassunti automatici delle chat non lette tramite l’intelligenza artificiale di Meta, con privacy garantita.

Meta introduce i riassunti automatici delle chat su WhatsApp

Dopo il ban dell’app al congresso degli Stati Uniti, Meta ha annunciato ufficialmente l’arrivo di una nuova funzione su WhatsApp: i riassunti automatici delle chat non lette, grazie all’integrazione della propria intelligenza artificiale. La funzionalità, attualmente in fase di rilascio negli Stati Uniti, consente di ottenere una sintesi rapida delle conversazioni senza dover leggere tutti i messaggi uno per uno.

Questa funzione si basa su Meta AI, l’assistente intelligente introdotto lo scorso aprile, e sfrutta una tecnologia chiamata Private Processing, progettata per garantire la massima protezione dei dati personali. L’obiettivo? Fornire supporto all’utente senza che Meta, WhatsApp o terzi abbiano accesso ai contenuti reali delle conversazioni.

Meta chiarisce che il riassunto generato sarà visibile solo all’utente che lo attiva e non agli altri partecipanti della chat. Un’innovazione che mira a migliorare l’esperienza d’uso, senza compromettere la riservatezza.

Come funziona la nuova tecnologia e dove è disponibile

La funzione si attiva tramite il percorso Impostazioni > Chat > Elaborazione privata, dove è possibile abilitare o disattivare i singoli strumenti basati su intelligenza artificiale, tra cui proprio il riassunto dei messaggi.

Fino ad oggi, Meta AI su WhatsApp permetteva solamente di rispondere a domande generiche o analizzare messaggi taggati per fornire un contesto, ma non era in grado di leggere direttamente le conversazioni. Ora, grazie al nuovo sistema, è possibile processare privatamente il contenuto della chat e generare riassunti o suggerimenti di scrittura, senza che alcun dato venga condiviso all’esterno.

Il rollout iniziale è riservato agli utenti statunitensi con lingua inglese, ma Meta ha già confermato che l’espansione a livello globale, con supporto per altre lingue e regioni, avverrà entro la fine del 2025, compresa l’Italia.

Si tratta dell’ennesimo passo di Meta verso un’integrazione più profonda dell’intelligenza artificiale all’interno delle sue app, con un occhio sempre più attento a privacy e utilità reale per gli utenti.

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