OpenAI si prepara a lanciare il suo personale browser web basato sull’intelligenza artificiale, in arrivo già entro fine luglio.
Dopo l’imminente e presunta aggiunta di ChatGPT su iPhone, al posto di Siri, OpenAI è pronta a fare il suo ingresso nel mercato dei browser web con un nuovo software AI-centrico che promette di sfidare direttamente Google Chrome, il leader indiscusso del settore. Secondo un nuovo report di Reuters, il rilascio sarebbe previsto nelle prossime settimane, con un debutto entro la fine di luglio 2025.
Un browser innovativo con l’intelligenza artificiale al centro con OpenAI
Secondo le fonti interne citate da Reuters, il browser di OpenAI integrerà in modo nativo le capacità dell’intelligenza artificiale, offrendo un’esperienza di navigazione completamente diversa da quella tradizionale. In particolare, l’interazione con i contenuti web non avverrà più esclusivamente tramite clic e collegamenti, ma anche attraverso una chat integrata simile a quella di ChatGPT, che guiderà l’utente nella consultazione delle informazioni e nell’esecuzione di compiti online.
Un elemento chiave sarà l’integrazione degli AI agent sviluppati da OpenAI, come il progetto Operator, che permetteranno al browser di compiere azioni al posto dell’utente, come prenotazioni, acquisti o ricerche dettagliate. Questo approccio mira a semplificare l’uso del web, rendendolo più naturale e automatizzato.
OpenAI: sfida diretta a Chrome e Safari
Il browser sarà progettato per competere con Chrome, puntando però a superare i limiti degli attuali plugin esterni, integrando le funzioni AI direttamente nel nucleo del software. Allo stesso tempo, potrebbe rappresentare un’alternativa credibile a Safari, specialmente per gli utenti Apple che cercano nuove soluzioni smart integrate con le tecnologie emergenti.
Il lancio di questo browser arriva in un momento strategico: da un lato, Apple ha appena annunciato novità importanti per Safari con iOS 26 e macOS 26, mentre Google continua a fronteggiare pressioni normative su Chrome. In questo contesto, OpenAI potrebbe sfruttare l’occasione per introdurre un prodotto innovativo che rompe gli schemi.
Obiettivo: rivoluzionare l’accesso ai dati e al web
L’obiettivo finale di OpenAI è anche ottenere accesso diretto ai dati degli utenti, elemento centrale per competere con Google nell’ambito dell’advertising, dell’analisi comportamentale e del miglioramento dei modelli AI. Con questo browser, OpenAI punta a consolidare la propria posizione non solo come sviluppatore di AI, ma anche come fornitore di servizi fondamentali per l’interazione quotidiana con internet.
Anche se i dettagli tecnici restano ancora scarsi, è ormai chiaro che OpenAI non intende più limitarsi alla sola AI generativa: vuole cambiare il modo in cui navighiamo online. E con il lancio così vicino, non ci resta che attendere di vedere all’opera questa nuova visione del web.
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