Scopri la recensione completa del nuovo Nothing Phone 3: design, fotocamera, prestazioni e autonomia in uno smartphone Android unico.
Il Nothing Phone 3 si propone come il primo vero flagship del marchio, con un prezzo di lancio di 799 USD (12 GB/256 GB) o 899 USD (16 GB/512 GB), disponibile anche negli Stati Uniti senza vincoli particolari. Si distingue subito per il suo design trasparente “gridato”, la retroilluminazione Glyph Matrix, e un’esperienza software che punta su semplicità e interattività. Ma sarà abbastanza per competere con giganti come Galaxy S25 o iPhone 16 Pro?
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Nothing Phone 3: Design e costruzione
Il design continua il filone trasparente del brand, mostrando la scheda madre e i componenti interni organizzati a griglia. Molto probabilmente si tratta di pollice-ponte tra stile e funzionalità. Il frame è in alluminio, l’ergonomia è gradevole (218 g), con retro lucido che però trattiene le impronte.
Elemento di rottura rispetto al passato è la Glyph Matrix, un display LED circolare a pixel sulla scocca posteriore (489 pixel) che supporta widget, notifiche essenziali, giochi semplici e anteprima selfie. L’interazione avviene mediante un pulsante circolare touch sotto di esso.
Display
Lo schermo è un OLED da 6,67″ con refresh rate a 120 Hz e picco di luminosità fino a 4.500 nits. Ha risoluzione 1260×2800 px (20:9), protezione Gorilla Glass 7i e PWM a 2160 Hz. Misurazioni reali mostrano circa 1.500 nits durante l’uso quotidiano, buoni ma inferiori rispetto ai top di gamma. Molto apprezzato il supporto HDR10+.
Prestazioni
Il cuore è il Snapdragon 8s Gen 4 su processo a 4 nm: performance fluide e affidabili, ma non regge il confronto con l’Elite o l’8 Gen 3.
- Geekbench single: 2165 vs ~3031 (S25).
- GPU 3DMark High: 4111 vs 5959 (S25).
Tuttavia, l’esperienza d’uso è quotidianamente veloce e stabile.
Fotocamere
Sistema triplo da 50 MP: principale, ultragrandangolare e telephoto 3x (macro). Selfie anch’esso da 50 MP. Negli scatti si nota:
- Dettaglio elevato, colori accurati (leggermente saturi), buon HDR.
- In condizioni di scarsa luce, la resa cala: rumore, ombre sporche e tinte sprofondano.
- Video stabile, colori vibranti ma non da riferimento per l’eccellenza.
In generale offre una fotocamera valida ma sotto i top di gamma.
Batteria e ricarica
La batteria da 5.150 mAh (5.500 mAh in India) garantisce un’autonomia superiore alla media: fino a 8 ore di display attivo in uso intenso. Supporta ricarica rapida cablata da 65 W (~60 % in 30 min, ~1h totale) e wireless da 15 W. Risulta affidabile nella vita quotidiana, anche se non eccelle in multitasking prolungato.
Software e interazione
Nothing OS 3.5 (Android 15) è pulito, modulare e enfatizza la produttività:
- Glyph Matrix personalizzabile: giocattoli, strumenti utili, notifiche con immagini.
- Essential Key fisico: subito screenshot, note vocali, AI per trascrizioni e attività da immagini.
- Essential Search: ricerca intelligente integrata, anche con risultati AI.
- Interfaccia personalizzabile: widget condivisi, temi minimalisti, cartelle di grandi dimensioni.
Aggiornamenti promessi: 5 major Android + 7 anni di patch di sicurezza.
Connettività, audio e extra
Il Phone 3 offre dual SIM (nano + eSIM), Wi‑Fi 7, Bluetooth 6.0, NFC, USB‑C 2.0, altoparlanti stereo discreti e certificazione IP68.
Suoni ok per chiamate e video, ma non eccellenti per bassi.
Pro Nothing Phone 3
- Design unico e distintivo, Glyph Matrix innovativa.
- Display brillante e 120 Hz fluido.
- Autonomia solida e ricarica rapida efficace.
- Software pulito, funzioni AI funzionali in contesti reali.
Contro Nothing Phone 3
- Prezzo high-end (799 USD) per specifiche non top di gamma.
- Fotocamere buone ma non eccelse, peggiora di sera.
- Chip non flagship puro, qualche compromesso su GPU e prestazioni.
- USB 2.0, niente Qi2, Glyph potrebbe dividere.
Conclusione
Nothing Phone 3 è un telefono che colpisce per carattere più che per pura potenza. Offre un’esperienza quotidiana solida e piacevole, con qualche spunto creativo (Glyph, Essential Key, AI) che lo rendono davvero diverso. Se cerchi uno smartphone originale e funzionale, potrebbe conquistarvi. Ma se prioritaria è la massima potenza, una fotocamera da primato o il miglior rapporto qualità/prezzo, i competitor come Samsung Galaxy S25, OnePlus 13 o Pixel 9 restano più competitivi.
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