iOS 26 introduce la funzione Visited Places su Mappe: registra i luoghi visitati in modo privato e utile per ogni utente.
Con iOS 26, Apple ha introdotto una serie di aggiornamenti per Apple Maps, tra cui il nuovo design Liquid Glass e la funzione Percorsi Preferiti. Ma c’è una novità che, nonostante la sua utilità, è passata quasi inosservata: si chiama Visited Places, ovvero Luoghi Visitati, ed è una delle funzionalità più intelligenti e private mai viste nelle Mappe Apple.
Come funziona Visited Places di Mappe, su iOS 26
La funzione Visited Places è stata progettata per aiutare gli utenti a ricordare automaticamente i luoghi in cui sono stati: ristoranti, negozi, parchi, bar e molto altro. L’opzione è completamente facoltativa: alla prima apertura di Apple Maps dopo l’installazione di iOS 26, verrà chiesto se si desidera attivare la funzione. Nessuna pressione, solo una scelta personale.
Una volta attivata, iPhone rileva automaticamente i luoghi visitati e li salva in uno storico consultabile direttamente da Apple Maps. Per accedervi, basta:
- Aprire Mappe Apple.
- Toccare l’icona del proprio profilo.
- Selezionare “Luoghi”.
- Toccare “Luoghi Visitati”.
All’interno troverai una lista completa dei tuoi spostamenti, organizzati per categoria e città, con la possibilità di:
- Salvare un luogo in una guida.
- Aggiungere una nota personale.
- Condividere il posto con amici o familiari.
- Valutarlo.
- Rimuoverlo dalla cronologia.
- Segnalare un errore se il rilevamento non è corretto.
Apple garantisce che tutti i dati sono protetti da crittografia end-to-end, e nemmeno Apple può accedervi. È il massimo in termini di privacy e controllo personale.
Un diario automatico dei tuoi viaggi
Se ti capita spesso di dimenticare il nome di un locale in cui sei stato bene, Visited Places sarà il tuo nuovo alleato. Ad esempio, se in passato hai visitato una città come New York o Chicago e vuoi ritrovare quel ristorante fantastico, non dovrai più cercare tra gli scontrini o nei movimenti bancari: basterà aprire Apple Maps e sfogliare la tua cronologia dei luoghi visitati.
È una funzione che lavora in silenzio, senza mai farsi notare, ma ti offre un servizio utilissimo proprio quando ne hai più bisogno. E anche se al momento è disponibile solo negli Stati Uniti, Apple ha già confermato che si tratta di una funzione in beta, pronta per essere migliorata e ampliata in futuro.
Apple e la filosofia della privacy utile
Con Visited Places, Apple dimostra ancora una volta il proprio impegno nel creare strumenti che migliorano l’esperienza utente senza sacrificare la privacy. È un esempio perfetto di integrazione profonda con iPhone: non serve fare nulla, ma il servizio è lì, pronto a servirti ogni volta che vorrai rivivere i tuoi spostamenti.
L’idea che le Mappe possano diventare anche un diario personale e intelligente è una visione futuristica che solo Apple riesce a rendere semplice e accessibile. E iOS 26 ci mostra che siamo solo all’inizio.
[fonte]