Apple blocca iOS 18.5, dopo il rilascio di iOS 18.6

Apple blocca e smette ufficialmente di firmare iOS 18.5: chi è passato a iOS 18.6 non può più tornare indietro.

Apple ha smesso ufficialmente di firmare iOS 18.5, il che significa che gli utenti che hanno già aggiornato a iOS 18.6 non possono più eseguire il downgrade alla versione precedente.

Questa mossa arriva poco più di una settimana dopo il rilascio del nuovo aggiornamento pubblico per tutti, in linea con la consueta politica dell’azienda.

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Cos’è la firma di iOS e perché viene bloccata

Il processo di “signing” è un controllo di verifica lato server che Apple esegue quando si scarica e installa una versione di iOS su iPhone. Se la versione non è più firmata, l’installazione viene bloccata.

In questo modo, Apple impedisce agli utenti di installare versioni obsolete del sistema operativo, garantendo così che tutti abbiano accesso alle ultime correzioni di sicurezza e alle patch contro vulnerabilità note.

Perché Apple blocca i vecchi aggiornamenti

Il blocco della firma di vecchie versioni, come iOS 18.5, serve a:

  • Assicurare che tutti utilizzino l’ultima release stabile e sicura;
  • Evitare esposizioni a bug o falle di sicurezza già risolte;
  • Mantenere una base software più uniforme tra gli utenti;

Focus sull’attuale iOS 18.6

L’aggiornamento è stato rilasciato con l’obiettivo principale di rafforzare la sicurezza di iPhone, correggendo oltre 20 vulnerabilità. Non introduceva nuove funzionalità rilevanti, ma migliorava la stabilità e la protezione dei dati personali degli utenti.

Apple adotta ulteriori modifiche per adeguarsi al Digital Markets Act (DMA), la legge dell’Unione Europea che obbliga le grandi piattaforme a offrire maggiore apertura. Le novità più rilevanti includono:

  • Procedure semplificate per installare marketplace alternativi (oltre all’App Store);
  • Avvisi più chiari e meno allarmanti durante l’installazione di app da store terzi;
  • Un flusso d’installazione suddiviso in due fasi, più fluido e meno invasivo dopo la prima configurazione.

Gli iPhone compatibili restano naturalmente supportati, e chi non ha ancora aggiornato può farlo direttamente da Impostazioni → Generali → Aggiornamento software.

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