iPhone 12: nuovo caso radiazioni in Europa

Apple rilascerà un nuovo update per iPhone 12 in Europa dopo le contestazioni sulle radiazioni sollevate in Francia.

Apple non ha ancora chiuso definitivamente la questione radiazioni legata a iPhone 12. Nonostante il modello sia stato lanciato nel 2020 e ufficialmente fuori produzione da anni, l’azienda di Cupertino si prepara a rilasciare un nuovo aggiornamento software dedicato all’Europa.

iOS 18.7 in arrivo a breve su iPhone: ecco cosa aspettarsi

iPhone 12: nuovo caso radiazioni in Francia

Tutto è iniziato quando le autorità francesi hanno dichiarato che iPhone 12 non rispettava più i limiti di esposizione alle radiazioni, proprio nel giorno in cui Apple ne annunciava la dismissione e presentava iPhone 15.

Apple ha sempre sostenuto che il dispositivo fosse sicuro da utilizzare, definendo i test francesi “non standard”. Tuttavia, per evitare problemi legali e commerciali, l’azienda decise di collaborare con i regolatori, rilasciando un aggiornamento software con iOS 17.1 che fu approvato da ANFR, facendo così decadere la minaccia di un richiamo ufficiale in Francia.

Il nuovo aggiornamento per tutta l’Unione Europea

A distanza di cinque anni dal lancio di del modello “12”, Apple si trova nuovamente a dover intervenire. Stavolta, però, l’aggiornamento riguarderà non solo la Francia ma tutti i Paesi dell’Unione Europea.

In una nota inviata ai media, Apple ha ribadito la propria posizione: «Continuiamo a non essere d’accordo con l’approccio ai test di ANFR, ma rispettiamo la decisione della Commissione Europea». L’azienda sottolinea che i clienti «possono usare iPhone 12 con piena fiducia, così come hanno sempre fatto».

Come installare WhatsApp: nuovo smartphone senza perdere i dati

iPhone 12 non smette di ricevere update

Nonostante sia un modello datato e fuori listino, iPhone 12 continua a ricevere aggiornamenti software periodici. Questo conferma non solo l’impegno di Apple nel supportare i dispositivi a lungo termine, ma anche l’attenzione verso normative e controversie locali.

Resta da vedere se questo nuovo update metterà davvero fine alla vicenda radiazioni in Europa o se emergeranno nuove contestazioni nei prossimi mesi.

[fonte]