Apple perde Jian Zhang, capo ricercatore AI per la robotica, che si unisce a Meta. Continuano le fughe di talenti a Meta, OpenAI ecc.
Un altro addio pesante per Apple verso Meta
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Apple ha perso Jian Zhang, il suo principale ricercatore di intelligenza artificiale dedicato alla robotica. Zhang ha ufficialmente lasciato l’azienda per unirsi al Meta Robotics Studio, accentuando una fuga di cervelli che sta mettendo in seria difficoltà il colosso di Cupertino.
Accordo Google-Apple: tribunale conferma con nuove condizioni
L’esodo degli esperti AI da Apple
Non si tratta di un caso isolato: tre altri ricercatori AI del team Foundation Models hanno recentemente abbandonato Apple per entrare in OpenAI e Anthropic. Dal mese di gennaio, almeno una dozzina di esperti di intelligenza artificiale hanno lasciato Apple per i principali concorrenti del settore, tra cui proprio Meta.
Il caso più eclatante resta quello di Ruoming Pang, ex capo del team Foundational Models, convinto a passare a Meta con un pacchetto di compensi da 200 milioni di dollari.
Come usare Google Maps offline su smartphone
Una crisi di fiducia sull’AI in Apple?
Secondo il Financial Times, questa ondata di dimissioni rappresenta una vera e propria “crisi di fiducia” attorno al futuro AI di Apple. L’azienda sta ancora lavorando a una versione avanzata di Siri basata su modelli linguistici di nuova generazione (LLM), attesa per il 2026, ma i ritardi legati al debutto di Apple Intelligence su iOS 18 hanno creato tensioni interne.
In un incontro aziendale ad agosto, il capo ingegneria software Craig Federighi ha confermato lo sviluppo di una seconda generazione di Siri, promettendo un netto miglioramento dell’assistente vocale. Tuttavia, Apple starebbe ancora valutando se affidarsi a soluzioni di terze parti, come quelle di OpenAI, Anthropic o Google, per alimentare l’intelligenza artificiale di Siri.
Questa incertezza avrebbe contribuito ad aumentare il malcontento interno, spingendo diversi membri chiave del team AI a cercare opportunità altrove.
[fonte]