iOS 27: Apple presenta FS-DFM: il modello IA che batte ChatGPT

Come riportato nello studio pubblicato su arXiv, i ricercatori di Apple e della Ohio State University hanno sviluppato un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato FS-DFM (Few-Step Discrete Flow-Matching), che dovrebbe debuttare con iOS 27.

Questo innovativo sistema è in grado di generare testi lunghi con una velocità fino a 128 volte superiore rispetto ai modelli linguistici tradizionali come ChatGPT. Si tratta di un risultato che potrebbe rivoluzionare l’efficienza della generazione automatica di testo e le future funzioni di Apple Intelligence.

Cos’è FS-DFM e come funziona il nuovo modello IA di Apple per iOS 27?

Lo studio, intitolato “FS-DFM: Fast and Accurate Long Text Generation with Few-Step Diffusion Language Models”, introduce un approccio completamente diverso rispetto ai modelli autoregressivi, che generano il testo una parola alla volta.

FS-DFM sfrutta un meccanismo di diffusione linguistica che consente di produrre più parole in parallelo, migliorandole progressivamente in pochi passaggi.

Come spiegato nel nostro articolo su iOS 26 e Apple Intelligence, la strategia di Apple è quella di integrare l’intelligenza artificiale in modo sempre più efficiente nei propri sistemi. Questo nuovo modello rappresenta un tassello fondamentale di tale visione.

A differenza dei sistemi precedenti, FS-DFM riesce a raggiungere risultati simili a quelli dei modelli più complessi con soltanto otto passaggi di raffinamento, contro i mille o più necessari in passato.

Le innovazioni tecniche alla base di FS-DFM

Il nuovo modello IA di Apple è stato sviluppato seguendo tre fasi chiave che ne spiegano l’efficacia:

• Addestramento adattivo: il sistema viene istruito per gestire diversi livelli di raffinamento del testo, in base alla complessità della frase.
• Supervisione tramite “modello insegnante”: un modello guida FS-DFM nelle correzioni, migliorando la precisione senza perdere coerenza.
• Ottimizzazione delle iterazioni: ogni passaggio di generazione è ottimizzato per produrre testi più naturali, con un minor numero di modifiche necessarie.

Nei test interni, FS-DFM ha superato modelli più grandi come Dream (7 miliardi di parametri) e LLaDA (8 miliardi di parametri), pur avendo versioni più leggere da 1,7, 1,3 e 0,17 miliardi di parametri.

Per un confronto con altre tecnologie sviluppate da Cupertino, puoi leggere anche Apple lancia MM1: il suo primo modello multimodale, che unisce testo e immagini in un unico sistema IA.

Prestazioni: velocità, qualità e stabilità del linguaggio

I ricercatori hanno analizzato due metriche fondamentali per valutare le prestazioni del modello:

• Perplexity, che misura la qualità e la naturalezza del testo generato.
• Entropia, che indica la varietà e la coerenza delle parole scelte.

FS-DFM ha ottenuto una perplexity più bassa e un’entropia più stabile rispetto ai modelli di diffusione più grandi. Ciò significa che il testo risulta più fluido, coerente e realistico, senza ripetizioni né errori linguistici evidenti.

In pratica, FS-DFM riesce a mantenere una qualità linguistica elevata anche con pochissimi passaggi di elaborazione, riducendo drasticamente i tempi di generazione.

Per capire come Apple stia migliorando le prestazioni dei suoi sistemi, puoi leggere anche Come Apple ottimizza i chip per l’intelligenza artificiale nei nuovi Mac e iPhone.

Pubblicazione su arXiv e prospettive future

I ricercatori di Apple e della Ohio State University hanno confermato la volontà di rilasciare pubblicamente il codice e i checkpoint del modello, in modo da rendere il lavoro riproducibile e favorire nuovi studi.

Il documento completo è consultabile su arXiv.org, dove sono disponibili esempi visivi che mostrano come ogni parola venga generata e perfezionata nelle varie fasi del processo.

Secondo quanto emerge, questa tecnologia potrebbe aprire la strada a nuove applicazioni di Apple Intelligence, come la generazione di testi assistita, i riassunti automatici o gli strumenti di scrittura integrati in macOS e iOS.

Con FS-DFM, Apple dimostra di essere tra i protagonisti più attivi nella ricerca sull’intelligenza artificiale.

Questo nuovo modello linguistico segna un importante progresso nella capacità di scrittura automatica, combinando velocità, efficienza e qualità.

Arriva con iOS 26 o iOS 27?

Secondo alcune fonti, Apple dovrebbe ritardare il lancio al prossimo e futuro iOS 27, internamente già in lavorazione da parte dell’azienda.

Restate sintonizzati su AppleZein.net per tutte le prossime novità su Apple Intelligence, e scoprite anche come funziona l’IA generativa di Apple nei dispositivi iPhone e Mac.

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