Apple ha appena presentato ufficialmente il nuovo MacBook Pro da 14 pollici con chip M5, inaugurando una nuova generazione di notebook ancora più potenti, efficienti e pronti per l’intelligenza artificiale. Secondo l’azienda, il nuovo chip M5 segna “il prossimo grande salto nell’AI per Mac”, offrendo fino a 3,5 volte le prestazioni AI rispetto al precedente M4.
MacBook Pro con M5: il salto generazionale per l’AI
Il nuovo chip M5 include una GPU di nuova generazione con Neural Accelerator dedicato in ogni core, garantendo fino a 1,6 volte prestazioni grafiche superiori e una maggiore efficienza energetica.
L’architettura del Neural Engine è stata potenziata per accelerare attività complesse come modelli linguistici LLM, rendering grafico e funzioni di Apple Intelligence integrate in macOS Tahoe.
Apple dichiara inoltre una batteria fino a 24 ore di autonomia, rendendo questo modello il più efficiente di sempre nella gamma MacBook Pro.
Ti consigliamo di leggere anche Apple lancia il nuovo iPad Pro con chip M5 e modem C1X, presentato nello stesso evento.
Display, audio e design professionale
Il MacBook Pro M5 mantiene il raffinato design in alluminio e lo splendido display Liquid Retina XDR da 14 pollici, disponibile anche con opzione nano-texture per ridurre i riflessi.
Tra le caratteristiche principali troviamo:
• Fotocamera 12 MP con Center Stage.
• Sistema audio a sei altoparlanti con audio spaziale.
• Ampia gamma di porte, tra cui HDMI, MagSafe, Thunderbolt 5 e jack audio ad alta impedenza.
• Prestazioni SSD più veloci per l’importazione di file RAW e l’esportazione video.
Grazie al chip M5, macOS Tahoe sfrutta appieno l’intelligenza on-device per ottimizzare flussi di lavoro creativi, di produttività e di sviluppo.
Prezzo e disponibilità
Il nuovo MacBook Pro da 14” con M5 è già disponibile in preordine sul sito Apple al prezzo di partenza di 1.849 euro.
Le consegne e la disponibilità nei negozi inizieranno mercoledì 22 ottobre 2025.
Le versioni con chip M5 Pro e M5 Max, destinate agli utenti professionali, arriveranno all’inizio del 2026.
[fonte]