Mentre OpenAI intensifica le sue ambizioni nel campo dell’hardware e del design (mosse evidenziate dalla recente acquisizione della compagnia io di Jony Ive), l’azienda sta rapidamente diventando un serio problema di retention per Apple.
Come riportato da Marcus Mendes, citando l’ultima newsletter Power On di Mark Gurman su Bloomberg, l’ondata di assunzioni di OpenAI è molto più grave di quanto si pensasse inizialmente. La situazione è tale che Apple non è affatto contenta della “purga” di talenti in corso.
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La Purga di Talenti: Oltre 40 Dipendenti Sottratti ad Apple
Gurman ha riferito nel suo bollettino che OpenAI ha intensificato la sua campagna di assunzioni nel settore dell’ingegneria hardware, portando a bordo oltre 40 persone solo nell’ultimo mese, molte delle quali provenienti direttamente da Apple.
Le assunzioni includono profili di alto livello (come key directors), oltre a manager e ingegneri, e provengono da una vasta gamma di settori strategici di Apple. Secondo Gurman, la situazione è considerata un problema serio all’interno di Cupertino, che non è affatto contenta del poaching in atto.
I Reparti Chiave Colpiti dal Brain Drain
Ciò che rende questa emorragia di talenti particolarmente preoccupante per Apple è la diffusione delle perdite in quasi tutti i reparti cruciali per lo sviluppo di nuovi device.
OpenAI sta assumendo personale da dipartimenti chiave, tra cui:
• Ingegneria della fotocamera.
• Hardware di iPhone e Mac.
• Sviluppo di chip e silicon.
• Test e affidabilità dei dispositivi.
• Industrial design e produzione.
• Audio, smartwatch e sviluppo Vision Pro.
• Software e fattori umani (human factors).
In sostanza, OpenAI sta reclutando personale specializzato da praticamente ogni dipartimento rilevante di Apple. Questa tendenza si aggiunge ai precedenti brain drain registrati da Apple, in particolare verso concorrenti che sono molto più avanti nel campo dell’AI, come Meta.
Il Contesto: Il Percorso Hardware di OpenAI e i Precedenti
L’intensa attività di assunzione di OpenAI non è casuale, ma è strettamente correlata alle sue ambizioni hardware. Già in precedenza, era emerso che OpenAI aveva assunto numerosi ex-dipendenti Apple, inclusi nomi di spicco che avevano lavorato per anni in reparti cruciali:
• Cyrus Daniel, con 15 anni nel team di human interface design di Apple.
• Matt Theobald, che ha lavorato per quasi 20 anni sul manufacturing design.
• Erik de Jong, che ha co-guidato il team di design di Apple Watch.
Con il team di hardware e design che vede un aumento delle partenze, le preoccupazioni sulla competitività di Apple potrebbero presto estendersi oltre il solo settore dell’Intelligenza Artificiale per coinvolgere la sua tradizionale forza nel campo hardware.
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