Google Maps su iOS ha recentemente guadagnato una nuova funzionalità “silenziosa” che promette di risolvere uno dei problemi quotidiani più comuni: ricordare dove si è parcheggiata l’auto.
Come riportato da MacRumors.com, l’aggiornamento introduce un sistema che riconosce automaticamente dove hai parcheggiato il veicolo e salva la posizione per te, eliminando la necessità di inserire manualmente il segnaposto. La novità è stata annunciata su LinkedIn da Rio Akasaka, Senior Product Manager di Google Maps.
Google Maps: Come Funziona il Salvataggio Automatico?
Fino ad ora, salvare il parcheggio richiedeva un’azione manuale: toccare la propria posizione sulla mappa e selezionare “Salva parcheggio“. La nuova funzione automatizza completamente questo processo.
Ecco i dettagli del funzionamento spiegati da Akasaka:
• Rilevamento: Basta entrare in auto e connettere l’iPhone tramite USB, Bluetooth o CarPlay.
• Salvataggio: Una volta terminata la guida e disconnesso il telefono, Maps posiziona automaticamente una “spilla” sulla mappa che indica la posizione dell’auto.
• Durata: La posizione viene salvata per un massimo di 48 ore.
• Rimozione: Quando si ricomincia a guidare, la spilla viene rimossa automaticamente.
In sostanza, funziona come un “valletto personale” per il parcheggio, che appare quando serve e scompare quando si riparte.
Icone Personalizzate ed Esclusiva iOS
Il rollout di questa funzione è iniziato circa un mese fa su iPhone. Una particolarità interessante è l’integrazione con le icone personalizzate: se l’utente ha impostato un’icona specifica per il proprio veicolo (scegliendo tra le varie forme e colori aggiunti da Google nel 2020 e quest’anno), la mappa utilizzerà quella grafica specifica come segnaposto del parcheggio, anziché l’icona “P” predefinita.
Al momento, questa specifica funzione di salvataggio e rimozione automatica sembra funzionare esclusivamente su iOS. Sebbene su Android esista un promemoria di parcheggio simile, l’icona richiede solitamente la rimozione manuale da parte dell’utente.
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